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19/06/2025
How to Datalean: come funzionano gli export di dati?
Addiction

Addiction torna anche questa settimana con il secondo appuntamento della rubrica How to Datalean, la guida pensata per accompagnarti alla scoperta di tutte le funzionalità del nostro PIM in modo semplice, chiaro e intuitivo. Ogni settimana affrontiamo un tema diverso, mettendo in luce strumenti concreti e per aiutarti a sfruttare al massimo Datalean.

Questa volta ci concentriamo su un’esigenza molto comune per chi lavora quotidianamente con cataloghi ampi e complessi:

“Come posso gestire import ed export solo di alcuni dati?”

Una domanda che spesso si presenta quando si devono aggiornare solo determinati attributi, condividere informazioni selezionate, o generare output personalizzati.

Scorri l’articolo per scoprire la nostra risposta.

Comprendere la base: come funziona un export di dati?

Esportare dati significa trasferire informazioni da un sistema a un altro, garantendo che i dati siano completi, corretti, e nel formato di cui necessiti. Nel nostro caso, si tratta di esportare i dati da Datalean verso un altro ambiente.

L’obiettivo dell’esportazione è fornire i dati necessari a chi li utilizzerà e mantenere la coerenza e l’affidabilità delle informazioni anche al di fuori del sistema di origine.

A seconda delle esigenze specifiche, esistono diversi tipi di esportazione.

Esportazione da database

Utile per poter scaricare determinati dati a tua scelta – dai dati prodotto fino a determinati asset – sotto forma di file. 

Con Datalean, puoi scegliere esattamente quali informazioni esportare, come organizzarle e in che formato presentarle.

Conclusione

La funzionalità di export di Datalean è uno strumento strategico per ottimizzare i flussi di lavoro e garantire coerenza.

Datalean ti permette così di gestire i tuoi dati in maniera efficace, anche in contesti complessi e multicanale.

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