Home Blog
20/03/2023
Fenomeno ChatGPT, la rivoluzione dell'AI

Warning: Trying to access array offset on value of type null in /var/www/addictionV2/wp-content/themes/addiction-theme/single.php on line 99

Warning: Trying to access array offset on value of type null in /var/www/addictionV2/wp-content/themes/addiction-theme/single.php on line 100

Warning: Trying to access array offset on value of type null in /var/www/addictionV2/wp-content/themes/addiction-theme/single.php on line 100

Alzi la mano chi, negli ultimi mesi, non ha mai sentito parlare di ChatGPT.

Un vero e proprio fenomeno che è esploso con il nuovo anno e che sta occupando i trend di tutti i principali social network.

Cerchiamo allora di capirne di più insieme…

Cos'è ChatGPT

Sviluppato da OpenAI, ChatGPT è un modello di linguaggio GPT-3 (Generative Pre-trained Transformer 3); modelli cioè di intelligenza artificiali basati sul machine learning.

 

Nello specifico, ChatGPT fa parte della famiglia degli InstructGPT, modelli cioè formati tramite deep learning ottimizzati poi tramite il rinforzo umano.

Chat GPT
Come utilizzare ChatGPT

Utilizzare ChatGPT è molto semplice: è sufficiente digitare l’indirizzo chat.openai.com, registrarsi (potete utilizzare un account Google, Microsoft oppure crearne uno da zero) e collegarsi così alla dashboard, dove troverete semplicemente una linea di comando, dove poter inserire la vostra richiesta.

 

ChatGPT risponderà in modo automatico, utilizzando le informazioni a sua disposizione per fornire risposte coerenti, realistiche e originali, senza bisogno (o possibilità) di settare parametri del modello.

ChatGPT plus

Oltre alla versione base gratuita, è disponibile anche ChatGPT Plus, un piano di abbonamento mensile (20€/mese) che fornisce accesso prioritario alle nuove funzionalità, maggiore disponibilità e una velocità di risposta superiore rispetto alla versione gratuita.

 

La versione Plus permette inoltre di cambiare i modelli, scegliendo tra:

  • Default
    il modello più veloce.
  • Legacy
    utilizzato anche nella versione free.
  • GPT-4
    la nuova versione resa disponibile recentemente da OpenAI.
Che cosa puoi fare con ChatGPT

Gli usi di ChatGPT possono essere davvero i più vari:

  • Creazione di testi
    ChatGPT è in grado di generare testi per descrizioni prodotti, post per i social, articoli giornalistici, testi ottimizzati in ottica SEO, email, …

  • Generazione di codice
    l’AI è in grado di generare script e righe di codice in diversi linguaggi di programmazione, Java e Python in primis.

  • Assistenza automatizzata
    grazie alla sua abilità nel generare risposte automatiche utilizzando un linguaggio naturale, può essere impiegata come strumento per fornire assistenza.

  • Stesura riassunti
    ChatGPT, grazie alla sua capacità di apprendimento e comprensione del testo, è in grado di scrivere, a partire da un testo o da una lunga conversazione, riassunti di senso compiuto.
  • Traduzione testi
    ChatGPT è in grado infine di tradurre il testo di “partenza” in molteplici lingue in modo del tutto automatico.
L'evoluzione GPT-4

Il 14 marzo 2023 OpenAI ha rilasciato GPT-4, la quarta generazione del modello di linguaggio naturale, già disponibile per gli utenti di chatGPT plus. 

 

Una delle principali novità di GPT-4 è la sua capacità di elaborare testo e immagini contemporaneamente, migliorando la precisione delle risposte e riducendo gli errori che potevano verificarsi nelle precedenti versioni.

Inoltre, GPT-4 è stato progettato con una maggiore attenzione alla sicurezza, migliorando la protezione dei dati degli utenti e riducendo i rischi di attacchi informatici.

 

Rimane il problema del limite temporale: GPT-4 non è più fermo al 2021, come accade con la versione precedente, ma è stato comunque allenato con dati fermi ad agosto 2022.

Vantaggi e limiti di ChatGPT

Come abbiamo detto, dal suo rilascio a novembre 2022 ChatGPT è diventato un vero e proprio fenomeno, segnando un significativo passo in avanti rispetto ai linguaggi utilizzati in passato.

 

Il più grosso vantaggio di ChatGPT è senz’altro la sua capacità di imparare dalle conversazioni che ha con gli utenti: il sistema è in grado di adattarsi ai diversi stili di interazione, offrendo risposte più pertinenti e personalizzate, oltre che rispondere a domande successive, ammettere i propri errori, contestare premesse errate e rifiutare richieste inappropriate. 

 

Non mancano ovviamente i limiti in questo modello.
Capita di frequente infatti che il modello produca risposte errate o senza senso, che possono essere difficili da correggere, oltre che tendere a ripetere troppo spesso alcune frasi o concetti. 

Pur essendo addestrato alla conversazione, ChatGPT non pone mai domande di chiarimento di fronte a una richiesta ambigua, tendendo invece a indovinare ciò che l’utente ha richiesto. 

 

Migliorabile anche la gestione delle richieste inappropriate, che non sempre vengono riconosciute, generando risposte dannose. L’API di moderazione viene utilizzata per segnalare o bloccare determinati tipi di contenuti non sicuri, ma può dare falsi positivi o falsi negativi.

 

Infine, l’alto numero di utenti sta producendo sempre più frequentemente errori, problemi di connessione, interruzioni temporanee del servizio. Ad oggi è stato inserito un cap giornaliero, per limitare il numero di interazioni.
La versione a pagamento di ChatGPT è invece attualmente stabile e consente un ottimo utilizzo del modello.