Cosa si intende per gamification in recruitment?

Il concetto di gamification possiamo oramai incontrarlo nei contesti più disparati: dai board-game ai videogiochi, le meccaniche ludiche vengono applicate anche al di fuori.

In particolare, si sono iniziate a utilizzare le logiche di gamification in contesti scolastici, educativi e lavorativi.

Ma cos’è la gamification e a cosa può servire nel contesto lavorativo?

Cos’è la gamification?

Prima di poter parlare della gamification all’interno del contesto lavorativo – in particolare durante la fase di recruitment – pensiamo sia necessario fare chiarezza sul concetto di gamification o ludicizzazione.

Secondo la voce estrapolata dalla Enciclopedia Treccani, la gamification è:

“Introduzione dei princìpi o delle dinamiche del gioco, o di elementi di gioco, nei settori più diversi, anche a fini commerciali; è detta anche gamificazione, nella forma adattata all’italiano, o, più propriamente ludicizzazione.”

In parole povere si tratta dunque di inserire elementi o dinamiche tipiche del gioco in contesti non ludici.

Di conseguenza, non bisogna stupirsi che anche il contesto lavorativo sia stato toccato dalla gamification.

Al contrario, l’idea che sta alla base della gamification- come la presenza di obiettivi da raggiungere e sfide premianti – è perfettamente in linea con l’ambiente di lavoro, soprattutto nella fase di assunzione e formazione dei neo assunti.

Perché usare la gamification in contesti non ludici

Ma perché si dovrebbe usare la gamification in contesti non prettamente ludici?

La ludicizzazione di processi come il recruiting e la formazione ha diversi benefici, tra cui:

aumento dell’engagement da parte del dipendente
capacità di misurare più precisamente i progressi dei neo assunti

Questa modalità all’interno degli iter di selezione non è esente da critiche: in un articolo che raccoglie testimonianze anonime di lavoratori appartenenti alla Gen-Z, alcuni esprimono perplessità sull’elemento di ludicizzazione per selezionare il personale.

La gamification, però, può essere un ottimo alleato per i recruiter e il reparto HR. Per quanto rimanga necessario un approccio umano ed empatico, l’utilizzo di logiche di gamification può alleggerire per il candidato sia il processo di selezione che la formazione iniziale.

SmartCo: l’app per la gamification in azienda targata Addiction

Per restare al passo con la digitalizzazione e la ludicizzazione dei processi HR, Addiction ha sviluppato SmartCo, un applicativo dedicato alla comunicazione intra aziendale ed extra aziendale.

SmartCo ti permette di attivare un modulo dedicato esclusivamente alla Gamification tramite il quale “realizzare concorsi a premi e incentivare l’utilizzo dell’app […] dall’interfaccia di back office è possibile realizzare contest personalizzati e assegnare punteggi alle attività desiderate.”

Conclusione

Ad oggi si parla tanto di gamification, anche sul posto di lavoro (anche noi abbiamo trattato l’argomento più volte sul nostro blog), ma spesso si tende a non riempire quel gap che si presenta tra la proposta e l’azione vera e propria.

Se vuoi portare la tua azienda al livello successivo, con SmartCo puoi: contattaci tramite form per saperne di più, uno dei nostri referenti sarà a tua disposizione per rispondere ad ogni domanda.